L’abbiamo vinta e decapitata: ma siamo sicuri che il vero mostro è proprio lei, Medusa? Non siamo forse mostri anche noi umani?

Noi amiamo raccontare storie. Crediamo che lo storytelling in tutte le sue forme – dalla scrittura alla fotografia, all’illustrazione, al cinema, al videogame – sia la chiave per instaurare un dialogo vero e proficuo tra passato e presente. Perché ci fa entrare in contatto diretto con la vita vera del passato e abbatte ogni barriera culturale. Storytelling è l’arte di parlare dell’uomo all’uomo, di toccare le nostre corde più profonde: è la capacità tutta umana di dare forma all’invisibile. Eccovi dunque le nostre storie.
L’abbiamo vinta e decapitata: ma siamo sicuri che il vero mostro è proprio lei, Medusa? Non siamo forse mostri anche noi umani?
Di Aiace si ricordano quasi solo la strage e il suicidio. Eppure fu più forte degli Achei a Troia. Però con lui tramonta il tempo degli eroi
La Vecchia Ubriaca ha toccato il fondo. Lo scultore ritrae senza pietà il suo abbandono. Lei però non chiede commiserazione ma ascolto
Appena tornata dalla caccia, Nilia deve sfamare i suoi bambini. Ma una famiglia straniera, giunta al villaggio da molto lontano porterà scompiglio e preziose novità…
La cosiddetta Diatreta Trivulzio è una coppa per bere in vetro, raffinatissima. Ma come si realizzavano le coppe diatrete? E chi ebbe per primo l’idea?
Un racconto scritto per l’insegnamento di Archeologia pubblica della Scuola di specializzazione in beni archeologici dell’Università Statale di Milano
Sei intelligente, istruita, spiritosa, arguta e saresti persino ambiziosa, ma sei donna e sei nata nella Roma di Augusto
Che cos’è davvero la schiavitù? Si può essere schiavi nell’anima? E ridursi in schiavitù per amore?
La tua compagna sparisce da scuola perché si sposa. E tu rifletti su cosa vuoi davvero nella vita
I Niobidi sono i figli di Niobe, che ha osato vantarsi di avere più figli di Latona. E la vendetta non si è fatta attendere. I loro corpi morenti, ritratti nella scultura antica, rivelano tutto il loro soffrire
Una madre è sempre una madre: non può non mostrare la propria sofferenza per la perdita del figlio. A dispetto di ogni regola sociale
Sei ricca e prescelta per un ruolo che tutti ti invidiano, diventare Vestale. Tu sai che non è ciò che vuoi. Hai paura. Ma devi obbedire. Un nuovo intenso racconto di Giorgia Cappelletti
Voleva attraversare il mare, e invece il mare l’ha inghiottito. Accadeva ieri, accade ancora oggi, troppo spesso, nel Mediterraneo. La nostra Giorgia Cappelletti narra la scena del famoso cratere del naufragio.
Abbandonare una figlia perché non si è in grado di mantenerla. Accadeva a molte donne in passato. Accade anche oggi
È il nostro giallo controcorrente e scoprirete perché. Ambientato a Nola dove è stata scoperta quella tomba splendida della fine del IV secolo a.C. che ritrae cortei di guerrieri sanniti, capolavoro della collezione della Magna Grecia del Museo archeologico di Napoli. Insomma si parlerà di guerrieri e di armi, ma non solo. Ci saranno tensioni, brividi, colpi di scena… senza un attimo di tregua.