Troia, la città cantata da Omero e riscoperta da Heinrich Schliemann, ha un nuovo museo. Ci siamo fatti raccontare tutte le novità da Rüstem Aslan, Direttore degli scavi. Lo abbiamo incontrato a Paestum lo scorso novembre

Management, marketing, branding per l’archeologia: al giorno d’oggi nessuno può farne a meno, neppure l’archeologo. Però qual è, per l’archeologo, the secret mix, la combinazione vincente di un’impresa economicamente sostenibile e al contempo promotrice di innovazione sociale? Lo analizzano i nostri esperti qui su ArcheoManager, puntando ovviamente molto su crowdfunding, crowdsourcing e ogni altro modo alternativo, creativo e condiviso di finanziare l’archeologia.
Troia, la città cantata da Omero e riscoperta da Heinrich Schliemann, ha un nuovo museo. Ci siamo fatti raccontare tutte le novità da Rüstem Aslan, Direttore degli scavi. Lo abbiamo incontrato a Paestum lo scorso novembre
Quanto conta la fama dell’Ilva sul turismo, a Taranto? Lo abbiamo domandato a Eva Degl’Innocenti, direttore del MArTA, il Museo archeologico di Taranto
Ai microfoni di Archeostorie, il direttore della Fondazione RavennAntica Sergio Fioravanti spiega che cos’è il nuovo museo Classis Ravenna, e cosa aspira a diventare
Dopo le vicende che hanno coinvolto la cooperativa La Paranza di Napoli, Giuliano Volpe lancia gli Stati generali della gestione del patrimonio culturale dal basso
Dalle visite guidate nei depositi del museo, ai nuovi progetti per l’area archeologica: Gabriel Zuchtriegel ci racconta le novità del Parco archeologico di Paestum
Dato e tolto nel giro di un anno, il 2xmille alle associazioni culturali si conferma una scelta vincente, sia per il contribuente che per i beneficiari. Adesso serve il coraggio di stabilizzarlo e potenziarlo
Mi Rasna, il primo videogame storico sugli Etruschi, è in uscita a maggio su GamePlay. Archeostorie ha incontrato il suo ideatore, Maurizio Amoroso, programmatore informatico con una grande passione per la storia.
‘Le vie della valorizzazione in Lombardia’ è un progetto che ha passato in rassegna le attività di archeologia pubblica nella regione. Per dar vita a un sistema forte e integrato
Panoramix è l’ultima idea dell’associazione culturale Past in Progress e permetterà di avviare, attraverso la gettoniera del cannocchiale, una raccolta fondi permanente a sostegno di progetti archeologici nel territorio di Populonia. Archeostorie è partner di questa impresa.
La Toscana ha da poco approvato una legge regionale (18/2017) che prevede agevolazioni fiscali per le elargizioni liberali a sostegno di progetti sul patrimonio culturale e paesaggistico toscano, sia pubblico che privato, ribattezzata Art Bonus Toscana. Archeostorie ha incontrato Gianni Anselmi, promotore di questa legge, per farsi spiegare nel dettaglio come funziona.
L’esclusione delle associazioni culturali quali destinatari del 2×1000 dell’Irpef è stato un fulmine a ciel sereno per le oltre mille associazioni che si sono viste negare un’importante opportunità per finanziare le proprie attività. Le motivazioni non sono state ancora chiarite e l’ipotesi del complotto politico fa capolino tra i malpensanti
Ebbene si, non è solo l’incubo dei più tradizionalisti sostenitori dei musei come luoghi metafisici puramente intellettuali, ma in Irlanda del Nord sono anche una felice realtà: una ex consulente strategica di decennale esperienza, Kathryn Thomson, riceve l’incarico di ristrutturare e ridefinire il circuito dei musei nazionali. Ed è un successo.
Si può definire un accordo storico. A Ravenna stato, regione, provincia e comune hanno deciso di eliminare le barriere tra i luoghi della cultura di loro proprietà, costruendo una grande offerta unitaria cittadina di turismo culturale. Il tutto è stato affidato alla Fondazione RavennAntica e vedremo cosa saprà fare. Ma è sicuramente un esempio virtuoso da imitare