Dalla crisi dovuta all’epidemia di Covid-19 possiamo ricavare qualcosa di buono? Le opportunità nella comunicazione digitale dei musei

Siamo schietti: diciamo le cose come stanno senza guardare in faccia nessuno. Commentiamo quel che accade in archeologia e nel mondo dei beni culturali in generale, ma mai a caldo. Valutiamo, piuttosto. E poi raccontiamo, fuor di cronaca, il nostro modo di vivere il patrimonio. Raccontiamo come fare, secondo noi, perché possa catturare quanti più cittadini possibile. Li possa sedurre, affascinare, divertire e far riflettere. Ecco a voi i nostri editoriali.
Dalla crisi dovuta all’epidemia di Covid-19 possiamo ricavare qualcosa di buono? Le opportunità nella comunicazione digitale dei musei
Nell’attesa della decisione sulla trasformazione di Santa Sofia in moschea, una riflessione: chi ha il diritto di decidere?
Al via la sesta edizione dell’International Archaeological Discovery Award, intitolato a Khaled al-Asaad: una riflessione sul suo significato oggi
Una grande avventura umana. Questo è stato per me Cross the Border nel suo primo esperimento goriziano. Un’avventura dagli esiti imprevisti e infinitamente superiori alle aspettative. Non è stato un semplice progetto di alternanza scuola-lavoro in museo, ma qualcosa...
Le fake news di oggi non sono le bugie innocenti di Pinocchio ma piuttosto quelle del gatto e la volpe che inibiscono le nostre menti. È invece urgente risvegliarle
Presentato ieri, tra le polemiche sulla chiusura di Palazzo Brancaccio, il progetto del Museo delle civiltà. È una vera scommessa, grande e importante, che non va ostacolata ma supportata.
Una riflessione di Aldo Di Russo sulla natura dello storytelling. Dizionario Treccani alla mano, si scopre che è più tecnologico di quanto si creda
Cronaca di una vista alla Reggia di Caserta, tra informazioni carenti e personale inconcludente: una vera e propria ‘caccia al tesoro’
La notte del 7 settembre 2017 un incendio ha distrutto il parco archeologico di Faragola. Come conciliare ricostruzione e memoria di questo evento tragico?
Archeostorie ha presentato il suo Journal of Public Archaeology all’incontro annuale della Associazione europea degli archeologi (EAA) di Masstricht. Il resoconto dell’evento
Cos’era l’archeologia pubblica ai suoi esordi come disciplina? Qualcosa di diverso da quel che si pratica oggi in Italia. Mentre si dovrebbe tornare alle origini: all’archeologia politica di Peter Ucko
In base ai dati dell’ultimo rapporto Symbola, quali sono le prospettive lavorative per gli archeologi? Su quali ambiti possono puntare? L’analisi di Archeostorie
Come narrare l’archeologia, e come costruire narrazioni veramente adatte a tutti. Se ne è parlato nei giorni scorsi ad Aquileia all’Open Day, incontro veramente non convenzionale. Mentre un esercito di archeologi mostrava gli scavi in corso in tutta la città