Come si fa a realizzare un museo in grado di raccontare l’evoluzione della nostra lingua, da Dante ai nostri giorni? Chi ha le idee ben chiare sull’argomento è Giuseppe Antonelli, docente di Linguistica italiana all’Università di Cassino e conduttore della trasmissione di Rai Radio Tre La lingua batte, che ha pubblicato un libro molto dettagliato sul tema: Il museo della lingua italiana (Mondadori).
Il Museo della lingua italiana
Antonelli propone di costruire un vero e proprio museo su tre piani: uno dedicato all’Italiano antico, uno all’Italiano moderno e uno all’Italiano contemporaneo. Per rappresentare – e, molto più spesso, per evocare – le parole, Antonelli immagina di utilizzare oggetti di uso comune, sia antichi che contemporanei: si va dalla carrozza al motorino Ciao, dal fiorino – moneta fortissima nel Rinascimento – al divano di casa, dal disco in vinile al pallone da calcio.
Abbiamo chiesto a Giuseppe Antonelli di spiegarci più nel dettaglio quale sia la sua idea di racconto attraverso gli oggetti. Per sapere cosa ci ha risposto, cliccate qui.
Ascolta l’intervista a Giuseppe Antonelli
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Il museo della lingua italiana
di Giuseppe Antonelli
Mondadori
Euro 33,00
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