Fabio Bruno: come il podcasting favorisce l’innovazione culturale

7 Dicembre 2020
Come si fa innovazione sociale, culturale e tecnologica al Sud Italia? Ne abbiamo parlato con Fabio Bruno, autore del podcast Start Me Up

Come può il podcasting favorire l’innovazione nel mondo della cultura? Ne abbiamo parlato in questa puntata dell’Archeritivo – il nostro format di dirette Instagram all’ora dell’aperitivo – con un vero e proprio esperto sul tema: Fabio Bruno.

Infatti Fabio, che è uno degli autori del nostro libro Branded Podcast, è  creatore del podcast Start Me Up che si occupa di innovazione tecnologica sociale e culturale nel Sud Italia.

Messinese DOC, ha studiato a Torino dove, dopo una laurea in comunicazione, ha mosso i primi passi nel mondo della radio. Le sue esperienze lo hanno portano fino in Australia ma poi è tornato nella natia Messina, dove finalmente ha preso forma concreta l’idea di Start Me Up.

Start Me Up: interviste-documentario per dare voce agli innovatori del Sud

Nelle sue interviste, praticamente dei mini documentari, il podcasting diventa il viatico per far conoscere novità e promuovere idee, e per dare voce a chi rischia di non averla.

Utilizzare in questo modo i podcast – ci ricorda Fabio – può essere uno strumento di promozione vincente anche per eventi legati al mondo della cultura e per i musei. I podcast possono infatti dare voce e visibilità ‘genuina’. E permettono di arrivare velocemente e con concretezza al pubblico.

Afferma Fabio: “Chi meglio di un museo, che è un luogo delle storie, può usare il podcast per raccontarle? Il podcast permette un coinvolgimento che altri media non ti danno. E consente di ottenere con poco un prodotto di buona qualità”.

Noi di Archeostorie siamo d’accordo con lui.

Guarda l’ottava puntata dell’Archeritivo con Fabio Bruno

 

Autore

  • Francesco Nocito

    Archeologo con la passione per la fotografia e la musica. Attualmente lavora come operatore museale per CoopCulture, e come libero professionista offre consulenza in comunicazione digitale per i beni culturali. Ama leggere e guardare film. Per rilassarsi scrive, oppure s’infila un paio di scarpe da corsa e va avanti fino a quando il fiato regge. Ogni volta che può, mette in una borsa il minimo indispensabile e la macchina fotografica, e parte alla scoperta di luoghi nuovi.

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