La postproduzione, ovvero l’ultimo tratto del nostro sentiero e gli strumenti per migliorare, aggiustare e ritoccare il nostro video

expand-divi
domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init
action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/archeostgw/www/wp-includes/functions.php on line 6121Disegno, grafica, comics, infografiche: in ArcheoDesign trovate tutte le matite possibili per l’archeologia. Anche digitali, ovviamente: video animati e tutto lo storytelling digitale possibile. Insomma qui ci sono i nostri creativi all’opera. Presentano idee, spiegano tecniche e metodi, danno consigli, analizzano soluzioni. Ma soprattutto raccontano il senso del loro lavoro, e spiegano perché la creatività, in archeologia, è indispensabile. Anzi, è vitale.
La postproduzione, ovvero l’ultimo tratto del nostro sentiero e gli strumenti per migliorare, aggiustare e ritoccare il nostro video
Come far capire che i reperti archeologici non si raccolgono perché appartengono già a tutti? Ci pensa È già tuo, la nuova iniziativa di Archeostorie che spiega a grandi e piccini, in modo semplice e chiaro, cosa fare se si trova un reperto archeologico per caso.
L’animazione digitale: la parte più difficile e più entusiasmante nella produzione di un film o di un corto d’autore, fra vecchie regole e nuovi strumenti.