Il poeta Ovidio aveva offerto la propria penna alle eroine del mito. Ora invece, ne Le nuove Eroidi, sono le donne d’oggi a dar voce contemporanea al mito

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action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/archeostgw/www/wp-includes/functions.php on line 6121I nostri consigli: in ArcheoReview trovate recensioni a tutto tondo, schiette e puntuali, su ogni tipo di prodotto disegnato per condividere l’archeologia con i cittadini. Dunque analisi di libri e mostre, ma anche di nuovi musei e parchi archeologici, di video e film, videogame, siti web, app, campagne marketing, e tutto quel che in futuro apparirà. Oggi nella comunicazione dei beni culturali, idee e strumenti nuovi compaiono di continuo: l’importante è saper discernere ciò che perirà da ciò che lascerà un segno concreto e cambierà il nostro modo di vivere il passato. Non è facile, ma ci proviamo!
Il poeta Ovidio aveva offerto la propria penna alle eroine del mito. Ora invece, ne Le nuove Eroidi, sono le donne d’oggi a dar voce contemporanea al mito
Circa un millennio fa una donna, a Salerno, praticava l’arte medica e fu la prima a scrivere di ginecologia, ostetricia e cosmesi nell’Europa occidentale. Il suo nome era Trotula.
In L’assedio di Troia di Theodor Kallifatides il mito antico e la storia moderna si intrecciano e si alimentano reciprocamente