Picasso Metamorfosi: a Milano la mostra che racconta il rapporto tra il maestro cubista e l’antico

15 Ottobre 2018
Con Picasso Metamorfosi le opere del grande maestro spagnolo tornano al Palazzo Reale di Milano per raccontare il suo rapporto con l'antichità

Picasso è stato il grande maestro del movimento cubista. Vi siete mai chiesti che cosa lo abbia ispirato? Una parte delle sue intuizioni è sicuramente dovuta alla sua passione e al suo grande interesse per l’antichità.

A partire dal prossimo 18 ottobre, la mostra milanese Picasso Metamorfosi ha l’obiettivo di indagare proprio questo aspetto della produzione del grande artista, rivelando così quanto egli, proprio nel fiore della sua produzione, abbia tratto ispirazione e dialogato con le opere d’arte antica.

L’esposizione aprirà la stagione autunnale del Palazzo Reale di Milano, che col maestro spagnolo ha un legame privilegiato: dopo l’allestimento di Guernica, l’opera forse più famosa di Picasso, esposta nella Sala delle Cariatidi nel 1953, le opere dell’artista sono tornate infatti nel capoluogo lombardo nel 2001, per una mostra antologica, e nel 2012.

Picasso Metamorfosi

Il Fauno di Picasso. Paris, musée national Picasso

Picasso Metamorfosi, un percorso in sei sezioni

In mostra, i capolavori antichi -statue, vasi, placche votive, idoli- accostati alle opere di Picasso, consentiranno ai visitatori di seguire l’evoluzione del lavoro del maestro e cogliere come egli ha reinventato l’antico.

La mostra si articolerà in sei sezioni: se Mitologia del Bacio – Ingres, Rodin, Picasso serve a chiarire le comuni basi classiche di partenza degli artisti di inizio Novecento, Arianna tra Minotauro e Fauno chiarisce invece i modelli del repertorio mitologico; le due sezioni dedicate al Louvre – Alla Fonte dell’Antico – Il Louvre e Il Louvre di Picasso: tra greci, etruschi e iberici – servono a ricordare il confronto costante tra l’artista e le opere dell’importantissimo museo parigino; Antropologia dell’antico sarà dedicata alla ceramica e infine L’antichità delle metamorfosi all’ispirazione che Picasso ha tratto dall’opera di Ovidio.

Tra lavori dell’artista e opere d’arte antica, i pezzi esposti a Palazzo Reale saranno circa 200, grazie anche alla collaborazione di importanti musei europei come il Musée du Louvre di Parigi, i Musei Vaticani di Roma, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Musée Picasso di Antibes, il Musée des Beaux-Arts di Lione, il Centre Pompidou di Parigi, il Musée de l’Orangerie di Parigi, il Museu Picasso di Barcellona.

Picasso Metamorfosi

Una delle sezioni della mostra è dedicata al rapporto tra Picasso e le ceramiche.
Qui, uno Skyphos a figure nere detto skyphos Rayet
Parigi, Musée du Louvre

Curata da Pascale Picard, direttrice dei Musei civici di Avignone e promossa da Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale e MondoMostreSkira, la mostra rappresenta la tappa milanese della grande rassegna europea triennale Picasso-Méditerranée, voluta dal Musée Picasso di Parigi con altre istituzioni internazionali.

Noi di Archeostorie siamo curiosissimi di vedere questa mostra, e ve la racconteremo presto!

Info

Picasso Metamorfosi
Milano, Palazzo Reale, piazza Duomo 12
dal 18 ottobre 2018 al 17 febbraio 2019
Orari
Martedì – Mercoledì – Venerdì – Domenica: 9.30 – 19.30
Lunedì: 9.00 – 14.00 – Scuole
Lunedì: 14.30 – 19.30
Giovedì e Sabato: 9.30 – 22.30
Biglietto intero 14,00 euro
Info http://www.mostrapicassomilano.it/

Autore

  • Chiara Boracchi

    Archeo-giornalista e ambientalista convinta, vede il recupero della memoria e la tutela del paesaggio e del territorio come due facce complementari di una stessa medaglia. Scrive per raccontare quello che ama e in cui crede. Per Archeostorie, coordina la sezione Archeologia & Ambiente ed è responsabile degli audio progetti. Nel tempo libero (esiste?) scatta foto, legge e pratica Aikido.

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