A cosa serviva il frullino? Storia di uno di quegli oggetti che vediamo nei musei e non capiamo cos’è. In diretta dal Museo delle palafitte di Fiavé (Trento)

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action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /home/archeostgw/www/wp-includes/functions.php on line 6121L’archeologia raccontata ‘in presa diretta’ dai suoi protagonisti: archeologi ma anche appassionati e visitatori. Ognuno di noi ha una bella archeostoria da raccontare: inviateci la vostra e la pubblicheremo. Accogliamo e caldeggiamo contributi in tutte le forme possibili, convinti che la multimedialità sia in comunicazione la formula vincente. Via libera dunque a testi scritti ma anche foto, disegni, comics, video, animazioni, grafici, infografiche, musiche. Di tutto di più. Forza che aspettate?
A cosa serviva il frullino? Storia di uno di quegli oggetti che vediamo nei musei e non capiamo cos’è. In diretta dal Museo delle palafitte di Fiavé (Trento)
Guardare un museo dalla finestra di casa, sognando di poterci tornare. In Trentino, al Museo delle palafitte di Fiavé. Il racconto di un’operatrice museale
Tutto è cominciato con la scoperta di un’iscrizione rupestre e dal desiderio di studiarla e farla conoscere a tutti. La bella storia dell’associazione Aditus in rupe