Cos’era l’archeologia pubblica ai suoi esordi come disciplina? Qualcosa di diverso da quel che si pratica oggi in Italia. Mentre si dovrebbe tornare alle origini: all’archeologia politica di Peter Ucko
Marco Turini
Archeologo medievista specializzato all’Università di Firenze. Si è formato sugli scavi dell’università di Pisa, Firenze e Bologna (in Italia e all’estero) con un’attenzione particolare all’interpretazione dei resti funerari. Dopo un’esperienza di alcuni anni a Londra (master alla UCL in Public Archaeology e assistente museale presso il Royal Museums di Greenwich) si è specializzato nella ricerca sul pub-blico museale maturando un interesse nel rapporto tra il patrimonio culturale e la società contempo-ranea. Attualmente è responsabile della comunicazione e del marketing presso l’Opera per Santa Maria Novella a Firenze. È fondatore della rivista dedicata al reportage di viaggio ‘Erodoto108’ e del-la piattaforma di tour-sharing ‘Beemyguide’. Adora i musei, i viaggi e gli sport all’aperto. Piccolo so-gno nel cassetto: tornare a fare (veramente) l’archeologo.