Open Mann: arriva l’abbonamento annuale all’Archeologico di Napoli

12 Novembre 2018
Le card annuali ai musei dilagano sempre più. Dal 1 dicembre a Napoli ci sarà Open Mann, con importanti novità

Il primo dicembre prossimo arriva Open Mann, l’abbonamento annuale del Museo archeologico nazionale di Napoli. Costerà 15 euro (ma solo fino al 7 gennaio) e dunque, napoletani, quale miglior regalo per il Natale che si avvicina? Anche perché non potrete entrare solamente al Mann ma anche a prezzo scontato in tutte le realtà del circuito Extra Mann: musei e luoghi d’arte che l’Archeologico ha unito assieme perché l’unione fa la forza.

Avrete una comunicazione web dedicata e tante iniziative pensate solo per voi. Se siete giovani, poi, potrete fare l’abbonamento Joung. Oppure l’abbonamento Family, se volete (e noi lo auspichiamo) recarvi nei luoghi della cultura tutta la famiglia assieme. E che dire del Corporate, con tante iniziative in serbo proprio per le aziende?

L’abbonamento annuale al museo non è più oramai una novità. In Italia ha cominciato la città di Torino già nel 1995, estendendo poi l’abbonamento a tutte le realtà del Piemonte e lanciando da qualche anno una proposta analoga anche in Lombardia.

È lo strumento principale per far sì che i cittadini acquisiscano una consuetudine con i musei, che li considerino come un luogo dove andare anche solo a leggere un libro, guardandosi intorno almeno un po’. Dovrebbe esistere ovunque nel mondo, ma finora è generalmente mancata la volontà di superare i non indifferenti ostacoli burocratici.

Finora. Negli ultimi tempi molte realtà si sono proposte o si stanno attrezzando. Ora giunge l’Archeologico di Napoli con un’iniziativa decisamente molto articolata, ricca di sconti e agevolazioni. Da cogliere al volo.

Open Mann locandina

La locandina di Open Mann

Autore

  • Cinzia Dal Maso

    ​Tre passioni: il mondo antico, la scrittura, i viaggi. La curiosità e l’attrazione per ciò che è diverso perché lontano nello spazio, nel tempo o nel pensiero. La voglia di condividere con tanti le belle scoperte quotidiane. Condividerle attraverso la scrittura. Un solo mestiere possibile: la giornalista che racconta il passato del mondo. Scrive su temi di archeologia, comunicazione dei beni culturali, uso contemporaneo del passato, turismo culturale per i quotidiani La Repubblica e Il Sole 24 ore, e per diverse riviste italiane e straniere. Dirige il Magazine e il Journal di Archeostorie.

Condividi l’articolo sui social

Lascia un commento

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *