MilanoAttraverso, il festival che celebra la memoria di Milano coi ricordi dei cittadini

27 Settembre 2018
Dal 29 settembre al 22 dicembre nel capoluogo lombardo si svolgerà MilanoAttraverso, un festival che celebra l'accoglienza della metropoli meneghina, realizzato grazie al contributo dei cittadini

Sabato 29 settembre inizierà a Milano una manifestazione molto particolare: MilanoAttraverso, un festival che prevede più di 40 eventi tra mostre, incontri, presentazioni, concerti, visite guidate, laboratori, e che ha come tema di fondo l’accoglienza. L’archeologia qui è marginale, certo, ma consigliamo ugualmente la manifestazione perché l’argomento – quantomai attuale – viene affrontato in modo un po’ diverso dal solito: chiedendo un forte contributo da parte dei cittadini.

MilanoAttraverso, il festival (e non solo)

Le 35 realtà (enti e associazioni del territorio) che compongono la rete di MilanoAttraverso hanno infatti chiesto ai milanesi di mettere mano agli archivi personali per raccogliere testimonianze, documenti, fotografie e ricordi degli ultimi 150 anni. Obiettivo: raccontare l’esperienza di una delle più importanti metropoli d’Italia in tema di accoglienza, dall’Unità d’Italia a oggi, per evidenziare le soluzioni, le innovazioni (ma anche le problematiche) vissute da Milano finora. Una sorta di narrazione collettiva della la storia (e delle storie) della città e dei suoi abitanti, nel tentativo non solo di ricordare il passato, ma anche di fornire una chiave di lettura per il presente.

La raccolta del materiale – durata 18 mesi – ha permesso da un lato di organizzare la carrellata di eventi che si concluderà il prossimo 22 dicembre, e dall’altro di lanciare un portale georeferenziato, MilanoAttraverso.it, che racconta con l’ausilio di mappe e percorsi l’evoluzione della città da cinque punti di vista – migrazione, lavoro, benessere sociale, impegno civile, trasformazione del territorio – mettendo dati e documenti a disposizione dei cittadini.

MilanoAttraverso

Cartolina che ritrae via Padova angolo via Arquà. Milano, 1938

L’intero progetto, nato su iniziativa della struttura per i servizi alla persona ASP Golgi Redaelli, attiva nel milanese in campo sanitario, scientifico e sociale, è stato reso possibile grazie al contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione AEM.

Info

Il festival si svolgerà dal 29 settembre al 22 dicembre 2018.

Tra le sedi coinvolte vi saranno alcune delle più importanti e note location di Milano, come la Galleria d’arte moderna, lo spazio polifunzionale BASE, l’Università Statale, il Museo del Novecento. Molti degli eventi sono gratuiti, ma è comunque necessario prenotarsi. L’elenco completo degli appuntamenti – coi riferimenti per le prenotazioni – è disponibile a questo link

Autore

  • Chiara Boracchi

    Archeo-giornalista e ambientalista convinta, vede il recupero della memoria e la tutela del paesaggio e del territorio come due facce complementari di una stessa medaglia. Scrive per raccontare quello che ama e in cui crede. Per Archeostorie, coordina la sezione Archeologia & Ambiente ed è responsabile degli audio progetti. Nel tempo libero (esiste?) scatta foto, legge e pratica Aikido.

Condividi l’articolo sui social

Lascia un commento

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *