2xmille alle associazioni culturali: una grande occasione

5 Maggio 2016
La scelta di destinare il 2xmille alle associazioni culturali sarà la dimostrazione di quanto gli italiani abbiano a cuore la nostra cultura
Da quest’anno è possibile destinare il 2xmille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) a un’associazione culturale che, dopo aver presentato istanza d’iscrizione, risulti nell’elenco dei beneficiari in corso di definizione presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. L’elenco sarà trasmesso entro il 31 maggio alla Presidenza del consiglio dei ministri e all’Agenzia delle entrate.

2xmille alle associazioni culturali

Si tratta di una novità introdotta, su proposta del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, nella legge di stabilità 2016, al comma 985 dell’Art. 1 (Legge n. 208 del 28/12/2015 ‘Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato’). Fino a oggi il 2xmille poteva essere destinato esclusivamente ai partiti politici.

Vediamo quindi di cosa si tratta, partendo dall’abc. Ognuno di noi paga una tassa sul reddito, l’IRPEF appunto, cioè un’imposta diretta, personale, progressiva e generale, su qualsiasi tipologia di reddito (fondiario, di capitali, di lavoro dipendente o autonomo, d’impresa o di diversa natura). Dal totale di questa tassa ciascun contribuente ha la possibilità di scorporare una quota pari al 2, al 5 e all’8xmille, per destinarla a enti con finalità culturali, politiche, religiose o di altra natura. Il 2xmille da quest’anno potrà essere destinato, oltre che a un partito politico, a favore di un’associazione culturale indicata dal contribuente stesso.

Scegliere di destinare il proprio 2xmille a un’associazione culturale rappresenta una grande opportunità per i cittadini responsabili, che in questo modo possono dimostrare come, quando ci sono gli strumenti, sia interesse di tutti partecipare e dare sostegno al bene comune, la cultura.

Nella dichiarazione dei redditi esiste un apposito riquadro dedicato alla “scelta per la destinazione del due per mille dell’Irpef”, nel quale è sufficiente apporre una firma e indicare il codice fiscale dell’associazione (una e una sola) che si intende supportare. In questo modo sarà possibile scorporare dal totale delle tasse dovute la quota da destinare alla cultura.

Modello scelta 2xmille alle associazioni culturali

Modello scelta 2xmille

Per avere un’idea della cifra di cui si parla, prendiamo per esempio uno stipendio medio compreso tra i 15 e i 25mila euro lordi l’anno, nel cui caso l’Irpef da pagare è compresa tra i 3000 e i 7000 euro. Da questi soldi, adesso, è possibile sottrarre tra i 7 e i 15 euro, che corrispondono appunto al 2xmille, e destinarli a un’associazione culturale. Nel caso in cui non venga espressa alcuna preferenza, il 2xmille resterà all’interno delle imposte dovute e l’occasione di contribuire al bene comune non sarà stata colta.  

Le associazioni che hanno fatto richiesta 
d’iscrizione nell’elenco dei beneficiari sono più di mille; i criteri per la presentazione dell’istanza erano a maglie piuttosto larghe: esistere da almeno 5 anni e prevedere nello statuto lo svolgimento e/o la promozione di attività culturali. “Bene!”, mi viene da commentare allargando le braccia. Tanta scelta, nessun obbligo, nessun costo. Ognuno di noi potrà sostenere quello che sente più affine alla propria idea di bene comune: musica, arte, teatro, filosofia, sport, cinema, archeologia.
Un consiglio: andate, andate di persona a conoscere i progetti che contribuirete a realizzare, solo così riceverete la massima soddisfazione per aver partecipato alla crescita del bene comune, la nostra cultura.

Autore

  • Carolina Megale

    Archeologi si nasce! Il suo segreto è la faccia tosta, che usa per trovare finanziamenti per i suoi progetti, in tutti i modi possibili. L’altra faccia, quella nascosta, è segnata da anni di studio, dedizione e determinazione. Cerca di fare il suo mestiere in modo eclettico e di trasmettere a tutti, in aula, al museo e per strada, la passione per un passato che rivive nella nostra società.

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  1. Addio al 2xmille alle associazioni culturali: dal 2017 non esisterà più - […] stato bello ma è durato veramente troppo poco. Meno di un anno fa Archeostorie plaudiva il Ministro dei beni…
  2. Ripartire dal 2xmille. È semplice, efficace e a costo zero - […] Il percorso tracciato per ricevere i contributi era semplice e chiaro: pochi requisiti di base per accedere a un…

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